La dogana svizzera
La dogana svizzera sorveglia e controlla merci e persone al confine, lotta contro la criminalità e l’illegalità e riscuote dazi e tributi. Gli uffici di servizio sono distribuiti in tutta la Svizzera. La direzione si trova a Berna.
L’essenziale in breve
L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) lotta contro la criminalità al confine e contro la migrazione illegale. Grazie al controllo di derrate alimentari, animali e piante contribuisce a proteggere la popolazione e l’ambiente. Inoltre essa svolge compiti di natura economica, sorvegliando l’importazione e l’esportazione di determinate merci o riscuotendo dazi e tributi.
Compiti dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini
Contributo alla sicurezza interna
La dogana svizzera combatte gli atti illegali:
- aumentando la sicurezza grazie alla presenza mobile nell’area di confine;
- lottando contro la criminalità e la migrazione illegale, ad esempio grazie alla ricerca di persone e veicoli;
- agendo contro il contrabbando di stupefacenti e la contraffazione di documenti.
Essa protegge popolazione e ambiente con l’ausilio di:
- controlli delle derrate alimentari al confine;
- controlli sulla protezione degli animali e dei vegetali nonché relativi alla conservazione delle specie;
- controlli del trasporto di merci pericolose, come sostanze radioattive e tossiche;
- controlli dei metalli preziosi.
Essa provvede alla sicurezza nello spazio pubblico grazie:
- ai controlli del traffico di materiale bellico e armi, di beni utilizzati a fini civili e militari nonché di esplosivi;
- alla verifica, all’entrata e all’uscita, dell’osservanza delle prescrizioni sulla circolazione stradale;
- all’esecuzione dei provvedimenti di embargo.
Compiti di natura economica
La dogana svizzera provvede alla protezione e al controllo dell’economia:
- sorvegliando l’entrata e l’uscita di determinate merci e proteggendo così l’agricoltura;
- proteggendo i marchi, le indicazioni di provenienza, i diritti di design e d’autore;
- sostenendo l’approvvigionamento economico.
Essa riscuote tributi, ad esempio:
- i dazi;
- l’imposta sul valore aggiunto;
- le imposte sugli oli minerali, sugli autoveicoli, sul tabacco, sulla birra e sulle bevande spiritose;
- le tasse sul traffico pesante e sull’utilizzazione delle strade nazionali: contrassegno, TTPCP e TFTP.
Essa offre varie prestazioni di servizio all’economia, come la statistica del commercio estero e del traffico in transito.
Collaborazione con autorità e organizzazioni estere
La dogana svizzera collabora con autorità e organizzazioni estere, ad esempio nei seguenti ambiti:
- transito internazionale;
- assistenza amministrativa e giudiziaria;
- partecipazione a impieghi internazionali.
Prospettive
Nuovi sviluppi e cambiamenti si ripercuotono in maniera determinante su economia, società e politica. Tra questi vi sono:
- la crescita di traffico e commercio;
- l’aggravarsi della situazione ambientale;
- la diffusione dell’automatizzazione e della digitalizzazione;
- l’intensificarsi della migrazione globale;
- il ritorno del protezionismo.
L’UDSC affronta i cambiamenti in modo proattivo e coglie le opportunità offerte dalla digitalizzazione, a favore di tutti i gruppi di interesse. Grazie al programma DaziT entro il 2025 tutti i processi doganali verranno semplificati, armonizzati e interamente digitalizzati.
Ulteriori informazioni
Comunicati stampa sul tema
Dazi aggiuntivi USA: entra in vigore con effetto retroattivo la riduzione tariffaria
Gli Stati Uniti riducono con effetto retroattivo dal 14 novembre 2025 il dazio aggiuntivo forfettario sulle importazioni provenienti dalla Svizzera al 15 per cento. In cambio, la Svizzera riduce i dazi sulle importazioni dagli USA di determinati prodotti agricoli e della pesca. La base è costituita dalla dichiarazione d’intenti tra Svizzera, Liechtenstein e Stati Uniti pubblicata il 14 novembre 2025.
Presentata la domanda di costruzione del nuovo centro d’intervento a St. Margrethen
Il 1⁰ dicembre 2025 l’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) ha presentato al Comune di St. Margrethen la domanda di costruzione di un nuovo centro d’intervento. L’edificio servirà da punto d’appoggio comune e da centro regionale per le attività di controllo dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) e della polizia cantonale di San Gallo. L’inizio dei lavori è previsto per il 2026 e la conclusione per il 2029.
L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini e il Cantone di Ginevra si accordano sui controlli alle frontiere esterne presso l’aeroporto internazionale di Ginevra
L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) continuerà a eseguire i controlli alle frontiere esterne presso l’aeroporto internazionale di Ginevra per conto del Cantone di Ginevra. L’UDSC e il Consiglio di Stato ginevrino hanno firmato, lunedì 24 novembre 2025, un nuovo accordo in questo senso.
Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini UDSC
Taubenstrasse 16
3003 Berna