Liquidità

Le banche di rilevanza sistemica (SIB) devono essere in grado di rispettare i loro obblighi di pagamento anche in situazioni eccezionali di difficoltà. Oltre ai requisiti applicati a tutte le banche, le SIB devono soddisfare esigenze più elevate in materia di liquidità. I deflussi senza precedenti registrati presso Credit Suisse e alcune banche negli Stati Uniti hanno sottolineato l’importanza di un’ampia garanzia della liquidità in caso di crisi. Le attuali modalità di diffusione repentina ed estesa di informazioni possono portare a deflussi di liquidità rapidi e molto elevati, soprattutto per una banca già in crisi. L’ulteriore sviluppo della regolamentazione too big too fail (TBTF) deve considerare queste nuove circostanze.

Proposta del Consiglio federale

I deflussi di denaro senza precedenti per entità e rapidità subiti da Credit Suisse nel 2022 e nel 2023 evidenziano la necessità di rafforzare la dotazione di liquidità delle banche. Nel suo rapporto del 10 aprile 2024 sulla stabilità delle banche, il Consiglio federale propone un pacchetto di misure per ottenere una più ampia garanzia della liquidità. Tali misure prevedono nello specifico di:

  • aumentare la dotazione di liquidità propria delle banche;

  • estendere le possibilità di approvvigionamento di liquidità attraverso la Banca nazionale svizzera (BNS);

e

  • introdurre una garanzia statale della liquidità che consenta in casi estremi di proteggere il Paese da danni economici.

Dotazione di liquidità propria

A differenza delle banche di pari livello nelle giurisdizioni estere più importanti e rispetto alle altre banche svizzere, dal 1° gennaio 2024 le SIB in Svizzera devono soddisfare esigenze prudenziali di base stabilite a livello normativo. Unitamente alle nuove esigenze aggiuntive basate sul rischio e specifiche all’istituto, le SIB sono tenute a detenere cuscinetti di liquidità supplementari disciplinati dalla legge (le cosiddette «esigenze in materia di liquidità TBTF»). La FINMA ha stabilito questi supplementi specifici all’istituto. Al riguardo ha considerato i rischi individuali delle SIB, ad esempio quelli derivanti da operazioni di finanziamento di titoli, da finanziamenti di una società del gruppo o da una gestione dei rischi insufficiente in relazione alla liquidità. La FINMA ha comunicato i supplementi alle SIB. Il loro ammontare non è reso pubblico. L’innalzamento delle esigenze in materia di liquidità è però sostanziale. Le SIB svizzere dovranno detenere molta più liquidità rispetto alle banche estere di pari livello. UBS e le altre SIB hanno tempo fino alla fine del 2024 per accumulare la liquidità richiesta; dopodiché la dotazione di liquidità sarà esposta nei rispettivi bilanci.

In questo modo si applica già la prima linea di difesa per le SIB, che consiste nel rafforzamento della dotazione di liquidità propria delle banche. Il Dipartimento federale delle finanze verificherà l’efficacia delle nuove disposizioni entro la fine del 2026.

Approvvigionamento di liquidità attraverso la BNS

Le basi normative e le condizioni quadro esistenti devono essere verificate ed eventualmente precisate e sviluppate ulteriormente nell’ambito dell’attuazione del postulato 23.3445 «Esame degli strumenti della BNS». L’obiettivo consiste nell’ampliare il potenziale di approvvigionamento di liquidità mediante la BNS in caso di crisi, ricorrendo a linee di liquidità sia ordinarie sia straordinarie.

Garanzia statale della liquidità («public liquidity backstop», PLB)

Il 6 settembre 2023 il Consiglio federale ha licenziato il messaggio concernente l’introduzione di una garanzia statale della liquidità per banche di rilevanza sistemica. L’Esecutivo aveva deciso già nel mese di marzo del 2022 i parametri di riferimento di un tale strumento, finalizzato al rafforzamento della stabilità del settore finanziario. Nel mese di marzo del 2023 il PLB è stato posto in vigore per mezzo di un’ordinanza nel contesto dell’acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS. Ora occorre dunque trasporre il PLB nel diritto ordinario.

Il PLB fa parte degli strumenti standard utilizzati a livello internazionale in caso di crisi bancarie: aumenta le probabilità di riuscita di un eventuale risanamento di una SIB, contribuendo quindi alla stabilità finanziaria, e permette di colmare una lacuna nell’attuale dispositivo TBTF.

Contatto
Ultima modifica 10.04.2024

Inizio pagina

https://www.efd.admin.ch/content/efd/it/home/piazza-finanziaria/rapporto-too-big-too-fail/liquidita-rapporto-tbtf.html