Perequazione finanziaria nazionale
La perequazione finanziaria nazionale si basa sul principio secondo il quale i Cantoni economicamente forti aiutano i Cantoni finanziariamente deboli. Tale perequazione finanziaria mira a rendere più efficace l’adempimento dei compiti statali.
L’essenziale in breve
Il federalismo è un principio fondamentale della Svizzera. I 26 Cantoni e i circa 2100 comuni dispongono di ampie competenze. Per questo, la perequazione finanziaria è importante per la coesione del Paese. Essa si basa sul principio di solidarietà: i Cantoni economicamente forti e la Confederazione aiutano i Cantoni finanziariamente deboli.
La perequazione finanziaria nazionale persegue due obiettivi principali:
- ridurre le disparità cantonali per quanto riguarda la capacità finanziaria;
- permettere di adempiere i compiti statali con maggiore efficacia.
L’attuale sistema della perequazione finanziaria è stato introdotto nel 2008 e adeguato nel 2020. Esso consiste principalmente nella perequazione delle risorse e nella compensazione degli oneri. La Confederazione finanzia per circa due terzi i versamenti compensativi, i Cantoni per un terzo.
Perequazione delle risorse
Con la perequazione delle risorse si intende garantire che ogni Cantone abbia mezzi finanziari sufficienti per svolgere i propri compiti. Questa capacità è misurata con il potenziale di risorse, che riflette la forza economica di un Cantone ed è calcolato sulla base del reddito imponibile e della sostanza delle persone fisiche e degli utili imponibili delle persone giuridiche.
Se il potenziale delle risorse per abitante viene messo in relazione con la media svizzera si ottiene l’indice delle risorse. I Cantoni con un indice delle risorse maggiore di 100 sono considerati finanziariamente forti e partecipano alla perequazione finanziaria con il loro versamento. I Cantoni con un indice delle risorse minore di 100 sono considerati finanziariamente deboli e ricevono mezzi dalla perequazione delle risorse.
La ripartizione dei mezzi derivanti dalla perequazione delle risorse si concentra sui Cantoni finanziariamente più deboli. Grazie alla perequazione, i Cantoni con un indice delle risorse inferiore a 70 punti raggiungono la dotazione minima garantita dalla legge, pari all’86,5 per cento della media svizzera.
Gli altri Cantoni finanziariamente deboli raggiungono un valore compreso tra 86,5 e 100 punti. La perequazione delle risorse è finanziata per il 60 per cento dalla Confederazione e per il 40 per cento dai Cantoni finanziariamente forti.
Con la perequazione delle risorse si riduce notevolmente la disparità tra i Cantoni per quanto riguarda la loro capacità finanziaria. Grazie alla perequazione finanziaria, tale disparità è ridotta di circa un terzo.
Dal 2020, l’importo della compensazione per la perequazione delle risorse è determinato mediante prescrizioni legali. Prima era il Parlamento a decidere in merito.
Compensazione degli oneri
La compensazione degli oneri è finanziata dalla Confederazione e supporta i Cantoni di montagna e i Cantoni urbani che devono sostenere costi superiori alla media sui quali essi non possono influire:
- da un lato si tratta di costi dovuti alla struttura demografica (povertà, età e integrazione degli stranieri) oppure alla funzione centrale, che sono considerati nell’ambito della perequazione dell’aggravio sociodemografico;
- vi sono inoltre costi sostenuti dai Cantoni per l’altitudine, la declività del terreno o la bassa densità degli insediamenti, da cui sono sgravati grazie alla perequazione dell’aggravio geotopografico.
I versamenti della compensazione degli oneri sono indipendenti dalla perequazione delle risorse.
Un Cantone riceve aiuti finanziari dalla perequazione dell’aggravio geotopografico quando i suoi oneri sono superiori alla media nazionale. I mezzi finanziari sono corrisposti per compensare gli oneri dovuti agli indicatori di altitudine, declività del terreno e bassa densità demografica, nella misura di un terzo cadauno.
Per quanto concerne la ripartizione della perequazione dell’aggravio sociodemografico, i due terzi dei fondi sono distribuiti per l’aggravio superiore alla media dovuto alla struttura demografica e un terzo in base alla funzione centrale. Quest’ultima misura i costi della densità abitativa e riguarda essenzialmente le città di Zurigo, Ginevra e Basilea.

Strumenti temporanei
Tre strumenti temporanei consentono di attenuare gli effetti di altrettante riforme. Il primo strumento, la compensazione dei casi di rigore, garantisce che nessun Cantone finanziariamente debole sia svantaggiato a livello finanziario a seguito del passaggio al nuovo sistema di perequazione finanziaria, avvenuto nel 2008. Questa compensazione verrà operata al massimo fino al 2034 e dal 2016 viene ridotta annualmente del 5 per cento rispetto all’importo iniziale. Se diventa finanziariamente forte, il Cantone perde il diritto alla compensazione dei casi di rigore. La compensazione dei casi di rigore è finanziata in ragione di due terzi dalla Confederazione e di un terzo dai Cantoni.
Il secondo strumento attenua gli effetti della riforma della perequazione finanziaria del 2020. I versamenti sono distribuiti proporzionalmente tra i Cantoni finanziariamente deboli, in funzione del numero di abitanti. I pagamenti saranno effettuati dal 2021 al 2025 e diminuiranno ogni anno. Sono stati finanziati dalla Confederazione e saranno aboliti a partire dal 2026.
Nel 2024 è stato introdotto un ulteriore strumento temporaneo. Riduce gli effetti dell’adeguamento della perequazione delle risorse nel quadro della riforma fiscale e finanziamento dell’AVS (RFFA). A tal fine verranno utilizzati ogni anno 180 milioni di franchi, stanziati dalla Confederazione per la durata di sette anni.
Flussi finanziari della perequazione finanziaria
I versamenti nell’ambito della perequazione finanziaria ammontano nel 2026 a circa lo 0,7 per cento del prodotto interno lordo. L'81 per cento proviene dalla perequazione delle risorse, il 14 per cento dalla compensazione degli oneri e il 7 per cento dagli strumenti temporanei.
Dossier degli Uffici competenti
Comunicati stampa sul tema
Perequazione finanziaria: forte aumento dei versamenti di compensazione per il 2026
L’Amministrazione federale delle finanze (AFF) ha calcolato i versamenti di compensazione dei Cantoni per il 2026. Complessivamente, rispetto all’anno precedente crescono di 227 milioni di franchi a 6,4 miliardi. Il forte aumento dei versamenti di compensazione è dovuto all’importante crescita della perequazione delle risorse. Il maggiore incremento dell’indice delle risorse riguarda i Cantoni di Ginevra, Zugo e Sciaffusa, mentre il calo più marcato concerne Basilea Città, Obvaldo, Turgovia e Zurigo. I calcoli vengono sottoposti ai Cantoni per parere.
Amministrazione federale delle finanze AFF
Svizzera - 3003 Berna
