Situazione iniziale
Nella sessione autunnale del 2020 il Parlamento ha deciso di includere nel programma di legisla-tura 2019–2023 l’adozione di un messaggio sull’introduzione dell’imposizione individuale. Il Con-siglio federale si è allora concentrato su un progetto finalizzato a introdurre questo tipo di imposi-zione. Dal dicembre del 2022 al marzo del 2023 l’Esecutivo ha condotto una procedura di con-sultazione. Sulla base dei risultati, nell’agosto del 2023 ha definito i parametri fondamentali per il progetto riguardante l’imposizione individuale, che presenterà al Parlamento nel marzo del 2024. Allo stesso tempo, tale progetto fungerà indirettamente da controproposta all’iniziativa popolare «Per un'imposizione individuale a prescindere dallo stato civile (Iniziativa per imposte eque)», per cui il Consiglio federale raccomandava il rifiuto.
Misure centrali
Secondo i parametri definiti dal Consiglio federale, il progetto di legge sull’imposizione individuale prevede le seguenti misure:
- in futuro le coppie di coniugi saranno tassate separatamente come le coppie non sposate e dovranno compilare due dichiarazioni d’imposta distinte. La ripartizione del reddito e della sostanza avviene in funzione dei rapporti di diritto civile;
- in ambito di imposta federale diretta, la deduzione per i figli passa da 6600 franchi a 12 000 franchi a figlio, poiché il passaggio all’imposizione individuale riduce l’effetto di sgravio della deduzione per le coppie di coniugi;
- il progetto non prevede deduzioni speciali per le economie domestiche composte da una sola persona adulta o per i coniugi con reddito unico o secondo reddito basso;
- per contro, il progetto prevede un adeguamento della tariffa fiscale. In tal modo, le aliquote d’imposta per i redditi medio-bassi saranno ridotte e quelle per i redditi molto elevati leggermente aumentate. A questi adeguamenti volti a incrementare la progressione della tariffa si contrappone tuttavia l’attenuazione della progressione che si crea con il passaggio all’imposizione individuale in particolare per le coppie sposate con un doppio reddito ripartito in maniera relativamente uniforme. L’obiettivo di tali adeguamenti è consentire alla riforma di esplicare un effetto di sgravio più omogeneo sulle classi di reddito;
- l’introduzione dell'imposizione è prevista a tutti i livelli statali.
Conseguenze finanziarie
L’obiettivo del Consiglio federale è di raggiungere tramite la riforma uno sgravio fiscale e quindi minori entrate a titolo di imposta diretta per un totale di 1 miliardo di franchi, di cui il 78,8 per cento (ca. 800 mio. fr.) sarebbero a carico della Confederazione e il 21,2 per cento (ca. 200 mio. fr.) a carico dei Cantoni.
I Cantoni dovranno trasporre l’imposizione individuale anche nel proprio diritto. Le ripercussioni finanziarie dipendono dal modo in cui è impostata la riforma nel diritto cantonale, in particolare per quel che riguarda la tariffa. A causa dell’autonomia tariffaria dei Cantoni, la Confederazione non può imporre loro alcuna prescrizione in materia. Pertanto il Consiglio federale non può esprimersi sulle ripercussioni finanziarie che si produrranno nei Cantoni e nei Comuni.
Poiché anche i Cantoni devono adeguare la propria legislazione fiscale, si deve prevedere un orizzonte di attuazione più lungo, il che significa che le minori entrate si verificheranno solo tra diversi anni.
Iniziative popolari sull’imposizione delle coppie
L’associazione «Individualbesteuerung Schweiz» ha depositato l’iniziativa popolare «Per un'im-posizione individuale a prescindere dallo stato civile (Iniziativa per imposte eque)» l’8 settembre 2022.
Inoltre, il 27 settembre 2022 è stata lanciata la raccolta di firme per l’iniziativa popolare depositata dal Gruppo del Centro «Sì a imposte federali eque anche per i coniugi – Basta con la discriminazione del matrimonio!». Il termine per la raccolta delle firme dura fino al 27 marzo 2024.
Stato dei lavori
Entro marzo 2024 il Consiglio federale presenterà al Parlamento il progetto di legge sull’imposizione individuale sulla base dei parametri definiti.