Il Consiglio federale sostiene i Cantoni con una seconda tranche per i casi di rigore particolari

Berna, 24.11.2021 - Nella seduta del 24 novembre 2021 il Consiglio federale ha deciso di sostenere i Cantoni nell’ambito della conclusione del programma per i casi di rigore mettendo a disposizione altri 200 milioni di franchi provenienti dalla «riserva del Consiglio federale». In tal modo i Cantoni possono tenere maggiormente conto delle esigenze specifiche delle imprese situate sul loro territorio. L’ordinanza COVID-19 casi di rigore viene adeguata di conseguenza.

Finora i Cantoni hanno concesso alle imprese contributi a fondo perso per circa 4,25 miliardi di franchi, di cui 3,5 miliardi sono finanziati dalla Confederazione. Affinché i Cantoni potessero fornire alle imprese particolarmente colpite dalle conseguenze dell’epidemia di COVID-19 un sostegno complementare, l’Esecutivo ha finora messo a loro disposizione 300 milioni provenienti dalla «riserva del Consiglio federale». Tale riserva è destinata a finanziare le prestazioni supplementari erogate dal Cantone a imprese per le quali quest’ultimo ha interamente utilizzato le altre possibilità di sostegno previste dall’ordinanza COVID-19 casi di rigore. Per utilizzare questi fondi, i Cantoni possono derogare a singole disposizioni della citata ordinanza. Dispongono dunque di un margine di manovra maggiore, in particolare nel fissare i limiti massimi degli aiuti.

Da un sondaggio condotto tra i Cantoni all’inizio del mese di novembre emerge che la maggioranza dei Cantoni ha avviato programmi specifici per attenuare i casi di rigore particolari e crede che i 300 milioni stanziati finora dovrebbero essere sufficienti. Tuttavia, alcuni Cantoni ravvisano la necessità di un intervento supplementare e chiedono maggiori fondi.

Il Consiglio federale intende sostenere nel migliore modo possibile i Cantoni nell’ambito della conclusione del programma per i casi di rigore. Pertanto, ha deciso di mettere a loro disposizione una seconda tranche di 200 milioni di franchi proveniente dalla riserva del Consiglio federale. I fondi saranno ripartiti tra i Cantoni sulla base della medesima chiave di ripartizione applicata per la prima tranche (60 % secondo il PIL, 30 % secondo la popolazione residente e 10 % secondo la media di pernottamenti). Per i casi di rigore particolari sono quindi a disposizione complessivamente 500 milioni di franchi provenienti dalla riserva del Consiglio federale. L’articolo 15 dell’ordinanza COVID-19 casi di rigore viene adeguato di conseguenza. Le vigenti prescrizioni e condizioni applicate dai Cantoni per effettuare il conteggio con la Confederazione degli aiuti per i casi di rigore restano invariate.

La modifica dell’ordinanza entrerà in vigore presumibilmente il 1° dicembre 2021.


Indirizzo cui rivolgere domande

Comunicazione, Amministrazione federale delle finanze AFF
Tel. +41 58 465 16 06, kommunikation@efv.admin.ch



Pubblicato da

Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html

Amministrazione federale delle finanze
http://www.efv.admin.ch

Segreteria generale DEFR
http://www.wbf.admin.ch

Segreteria di Stato dell'economia
http://www.seco.admin.ch

https://www.efd.admin.ch/content/efd/it/home/il-dff/nsb-news_list.msg-id-86061.html