Nella sua seduta straordinaria del 25 marzo 2020, il Consiglio federale si è occupato del sostegno in termini di liquidità alle PMI. Esse devono ottenere rapido accesso ai crediti per sopperire alla mancanza di liquidità causata dal coronavirus. La richiesta di crediti, garantiti dalla Confederazione, deve essere presentata preferibilmente alla propria banca. La relativa ordinanza entra in vigore il 26 marzo 2020; da questa data è possibile presentare le richieste di credito.
Imprese: Il termine per inoltrare la richiesta di credito è scaduta il 31 luglio 2020. Per domande inerenti alle richieste di credito già esistenti, vi preghiamo di rivolgervi direttamente alla vostra banca.
Start-up: Il termine per inoltrare le richieste di fideiussione è scaduto il 31 agosto 2020. Per domande inerenti alle richieste di fideiussione già esistenti, vi preghiamo di rivolgervi direttamente alle organizzazioni di fideiussione competenti.
Lo scorso venerdì 20 marzo 2020, il Consiglio federale ha presentato un ampio pacchetto di misure volto ad arginare le conseguenze economiche causate dalla pandemia di coronavirus. Con l’ausilio di crediti transitori si intende mettere a disposizione delle imprese la liquidità necessaria affinché riescano a coprire i loro costi fissi correnti, malgrado le perdite di fatturato dovute al coronavirus. A ciò si aggiungono le misure già decise dal Consiglio federale nell’ambito del lavoro ridotto e dell’indennità di perdita di guadagno generata dal virus per la copertura dei costi salariali.
In occasione della sua seduta del 3 aprile 2020 il Consiglio federale ha deciso di incrementare il programma di fideiussione per i crediti transitori COVID-19. A causa della forte domanda, l’Esecutivo sottopone al Parlamento un aumento dell’attuale credito d’impegno da 20 miliardi a 40 miliardi di franchi complessivi.