Il Consiglio federale approva il piano per introdurre postazioni di lavoro condivise («desk sharing»)

Berna, 18.12.2020 - Nella seduta del 18 dicembre 2020 il Consiglio federale ha approvato il piano per introdurre postazioni di lavoro condivise («desk sharing»). Esso prevede, in linea di principio, l’introduzione del «desk sharing» per le postazioni di lavoro standard dell’Amministrazione federale e la promozione di forme di lavoro flessibili.

Gli organi della costruzione e degli immobili della Confederazione (Ufficio federale delle costruzioni e della logistica UFCL, Consiglio dei PF e armasuisse Immobili) hanno predisposto un piano per introdurre postazioni di lavoro condivise. Il Consiglio federale ha approvato tale piano in occasione della seduta del 18 dicembre 2020, incaricando i dipartimenti, la Cancelleria federale e il settore dei PF di introdurre, in linea di massima e in linea con il potenziamento delle forme di lavoro flessibili, la condivisione delle postazioni di lavoro standard in Svizzera non legate a un’infrastruttura tecnica o edilizia specifica.

Oltre a conosenze di base ed esperienze pratiche nell’introduzione di postazioni di lavoro condivise, il piano include anche un possibile modo di procedere per l’Amministrazione federale. Rinunciando sempre più a postazioni di lavoro individuali è possibile sfruttare le superfici in modo più ottimale. In futuro dovrebbero essere disponibili locali predisposti a seconda della esigenze (riunioni, conferenze, lavori di gruppo, attività che richiedono tranquillità ecc.). In tal modo sarà possibile tenere meglio conto delle esigenze del lavoro individuale e di gruppo.

Il piano è stato commissionato in considerazione degli sviluppi nel mondo del lavoro, in particolare per quanto riguarda la digitalizzazione. Dal 2017 la Confederazione sostiene l’iniziativa Work Smart, che mira a creare un ambiente di lavoro al passo coi tempi nell’era della digitalizzazione e ad accrescere l’attrattività del datore di lavoro.

Si è tenuto conto degli insegnamenti tratti dalla pandemia di COVID-19. Inoltre, il piano si inserisce nelle considerazioni in corso del Consiglio federe riguardanti la digitalizzazione e in particolare nell’obiettivo di sviluppare forme di lavoro flessibili nell’Amministrazione federale, approvato dall’Esecutivo l’11 dicembre 2020.

La riorganizzazione delle postazioni di lavoro comporterà grandi cambiamenti per tutti gli interessati da questa misura. Per questo motivo, il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale delle finanze (DFF) di elaborare altresì una pianificazione del cambiamento sovraordinata che garantisca anche la partecipazione dei collaboratori.

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Jonas Spirig, Comunicazione Ufficio federale delle costruzioni e della logistica UFCL
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